Atrio, Rolf Scheuermann @museum.de

Tra due grandi macinacaffè commerciali provenienti dagli Stati Uniti è appeso un cartello con il ritratto fotografico e la vita dell’uomo senza il quale il Museo del Macinacaffè non esisterebbe. Ora potrete ascoltare la sua storia:

Rolf Scheuermann nasce a Karlsruhe nel 1930. In giovane età frequenta una scuola professionale per meccanici. Negli anni Settanta, in un mercatino delle pulci, trova per caso un vecchio macinacaffè degli anni Trenta, bello, ma non funzionante, e, grazie alle sue abilità manuali e alle sue doti di meccanico, lo rimette in sesto. Da quel momento il suo destino è segnato. Sarebbe diventato un appassionato collezionista di macinini da caffè

Anche nella sua vita professionale Scheuermann ha avuto a che fare con le macchine per la produzione di bevande a base di caffè. State a sentire cos’altro è successo negli anni Settanta: al lavoro Scheuermann aveva notato un distributore automatico di bevande con la particolarità di erogare cioccolata calda al posto del caffè e viceversa. Infastidito da questo difetto, Scheuermann lo comprò e lo rimise a posto. Così facendo gettò le basi per la sua carriera professionale. Da oltre 45 anni la ditta Scheuermann, che ha sede qui a Wiernsheim dagli anni Ottanta, fornisce distributori automatici di bevande calde a fredde e si occupa della loro manutenzione.

Ma Rolf Scheuermann non ha mai perso la sua passione per i macinacaffè più semplici a funzionamento manuale. Ne ha collezionati da tutto il mondo con dedizione. E il risultato è la più grande raccolta di macinacaffè storici e funzionanti della Germania. Il macinino più antico risale a più di 300 anni fa. Ve lo faremo vedere nella prossima sala. Nel 2008 Rolf Scheuermann ha donato la sua collezione al Comune di Wiernsheim, gettando le basi per questo museo.

Rolf Scheuermann muore nel 2013, poco prima di compiere ottantatré anni. Mentre era ancora in vita aveva trasferito la sua ditta e il suo patrimonio alla Fondazione Rolf Scheuermann, un’organizzazione senza scopo di lucro che sostiene diversi progetti sociali a Wiernsheim e dintorni, compreso il Museo del Macinacaffè.

A proposito: Il Museo del Macinacaffè è privo di barriere architettoniche. I piani superiori si possono raggiungere anche con l’ascensore.