<p>Il ritrovamento più antico dell’insediamento di Passau è una specie di argine sulla sponda meridionale del Danubio. Consiste in una tavola in legno di faggio lunga ben quattro metri e mezzo, risalente all’incirca al 1800 a.C., che può osservare qui in una fotografia. La trave era provvista di una struttura di sostegno e si trovava sulla sponda del fiume. Forse serviva come attracco per zattere e imbarcazioni che scaricavano merci. Ma ci sono ancora altri reperti che testimoniano la presenza di insediamenti preromani. Ad esempio, i resti di una fortificazione sull’altopiano del Domberg e uno spillone di bronzo, risalenti alla cosiddetta cultura dei campi di urne. Alla cultura di Hallstatt, invece, risale una tomba di cui può osservare qui il corredo costituito da un’urna, un gancio di cintura di ferro e due bracciali di bronzo. In complesso, le attività dei primi abitanti di Passau sono documentate in modo alquanto incompleto. Nel corso di vari millenni, infatti, il suolo dell’odierno centro storico è stato più volte letteralmente sconvolto, cosicché i reperti preromani sono molto rari.</p>